Hai ricevuto  a casa tua una busta per poi scoprire aprendola che la banca ti ha notificato un decreto ingiuntivo. Ovviamente non è la comunicazione migliore che si può ricevere per posta ma devi mantenere la calma in quanto devi sapere che è possibile fare opposizione decreto ingiuntivo se ritieni che non ci siano le motivazioni per un decreto ingiuntivo o lo reputi ingiusto. Prima di addentrarci in questo campo vediamo di capire cos'è un decreto ingiuntivo delle banche, in modo che tu possa comprendere al meglio quello che sta per succedere.

Opposizione decreto ingiuntivo: cos'è il decreto ingiuntivo

Il Decreto Ingiuntivo non è altro che un ordine di pagamento di una somma che è stato emesso dall’autorità giudiziaria ordinaria su ricorso presentato dal creditore. E seconda dell'ammontare della somma, il decreto ingiuntivo sarà emesso dal Giudice di Pace per importi sino a €.5.000,00, mentre per importi superiori a €.5.000,00 direttamente dal Tribunale. 

Sebbene qualsiasi creditore possa richiedere ed ottenere un decreto ingiuntivo, le banche sono molto privilegiate per ottenere l’emissione di un decreto Ingiuntivo in quanto esiste una legge specifica che da loro un canale preferenziale per accedere ad un decreto ingiuntivo.

Opposizione decreto ingiuntivo: tipologie di decreto ingiuntivo

Il decreto ingiuntivo può essere di due tipologie:

• Provvisoriamente esecutivo 
• Non provvisoriamente esecutivo

Dal ricevimento del decreto hai 40 giorni per presentare opposizione decreto ingiuntivo. Ovviamente trascorso tale termine senza che venga presentata opposizione a decreto ingiuntivo, il decreto ingiuntivo diventa effettivo e bisogna obbligatoriamente pagare la somma indicata nel decreto. Infatti il decreto che non riceve opposizione decreto ingiuntivo è equiparabile ad una sentenza di condanna emessa dal giudice, con tutte le relative conseguenze che derivano da una condanna. Qundi è bene ricordare che se si intende fare opposizione al decreto ingiuntivo bisogna presentare tale opposizione entro i 40 giorni dalla ricezione del decreto ingiuntivo, dopodiché non si potrà più contestare, anche se i motivi di opposizione a decreto ingiuntivo fossero validi.

La banca, dopo aver notificato il decreto ingiuntivo e trascorsi i 40 giorni avvierà una procedura di espropriazione forzata dal debitore, il che ad esempio include il pignoramento dello stipendio, pignoramento della casa, pignoramento dell’autovettura o di qualunque proprietà.

Come fare opposizione decreto ingiuntivo

E' ovvio che chiunque riceva un decreto ingiuntivo la prima cosa che deve fare è attivarsi per l'opposizione decreto ingiuntivo per tentare un giudizio di opposizione presso il tribunale competente. Quindi la prima  cosa da fare è rivolgersi ad un avvocato specializzato, il quale valuterà se la pretesa fatta valere dalla banca sia legittima o meno. Sarà inoltre necessario effettuare un accesso presso la cancelleria del Giudice che ha emesso il decreto ingiuntivo al fine di visionare i documenti prodotti dalla banca. Solo allora l'avvocato avrà tutti gli elementi per valutare se esistono dei motivi per fare opposizione decreto ingiuntivo e se ci sono speranze che tale opposizione possa essere accolta.

In questo caso l'avvocato si attiverà per avviare una trattativa con la banca per capire se sussistono le basi per trovare un accordo e le relative modalità di rientro del debito evitando così l’esecuzione forzata.

Alcuni scelgono, per cercare di allungare i tempi, una cosiddetta opposizioni dilatoria, perché tale procedura porterà sicuramente alla conferma del decreto ingiuntivo oltre ad aggravare le spese per il procedimento. E' sempre meglio dialogare con la banca per trovare una soluzione. Tuttavia capita spesso di trovare dei motivi di opposizione decreto ingiuntivo emesso, specialemente per gli insoluti più datati. Se l'opposizione a decreto ingiuntivo motivi sono più che validi e motivati non è da escludere che tale decreto possa essere ritirato.